SI PUO’ PERDERE PESO SEDUTO IN UNA VASCA DA BAGNO?

ASSOLUTAMENTE. Si tratta di termogenesi. Suona assurda, ma il concetto della terapia a freddo (CT- cold therapy) ha preso la paleosfera come una tempesta ed è attualmente il più discusso argomento tra medici, biologi, blogger e altri, con passione, rabbia e dubbi ma mai indifferenza.

Che cos’è successo.
In due parole: Jack Kruse. Kruse è un neurochirurgo di Nashville, Tennessee che - dopo un lampo che li è venuto quando era in Italia osservando la scultura del Davide a Firenze - a lasciato il suo posto come neurochirurgo e ha aperto un studio privato per curare pazienti a modo suo. Ha cominciato a studiare e ha messo in pratica le suoi nuove teorie (il tutto strettamente correlato con i neuroni cerebrali) sulla nutrizione e salute su se stesso. Ha perso oltre 70 chili in 11 mese senza mai fare ginnastica e con facilità e si trova con più energia.  Ma non è tutto.

Jack Kruse
Dichiara attraversa altre esame di essere:
BIOLOGICAMENTE PIU’ GIOVANE

Per farvi capire quanto questo concetto sta prendendo piedi devo capire che Kruse, orribile- peggio di me nel scrivere ma nella sua madre lingua- ha cominciato un blog che in meno di sei mesi godeva di oltre 6,500 visitatori al giorno ed è in costante crescita! Ad oggi ha ricevuto più di un milioni di visitatori. Ha succitata critiche, litigi e gelosia tra i medici e biologi nella paleosfera che non può che essere notato.

Ma ce una base scientifica?
Si, si tratta di termodinamica, restrizione calorica, telomeri e seconda Kruse ritmi circadiane che influenzano il leptinE non ci ha ancora spiegato il FATTORE X che racchiuderebbe tutto la sua teoria con un bel fioco. Dobbiamo attendere il mese di Maggio per scoprire di cosa si tratta. Troppo complicata?. Spiegherò in più parte questi concetti ma in breve.

1°- Termogenesi
In realtà il concetto di termogenesi non è nuovo. Per prima Ray Cronise, ex-scienziata di NASA lo ha messo in pratica intorno il 2008. Ray aveva provato diverse dieta per perdere peso, con nessun successo duratura. Quando ha scoperta che un corridore in una maratone brucia solo 2600 calorie e mezzo chilo di grasso e che Michael Phelps, atleta olimpica vincitore di 16 medaglie, assumeva 12,000 calorie in un giorno, la quantità che Ray assumeva in una settimana, è rimasta incredulo. Seconda lui era impossibile che Phelps bruciava con ginnastica questi calorie.
Puoi ha capito. Phelps faceva allenamento in acqua fredde tutti giorni. Allenamento al freddo migliora le prestazione, il ricovero, e serve per guarire lesioni muscolare. Pare che la tensione e stress acuto provocato ai muscolo equivale un leggere allenamento. Sorprendente vero?  In fatti, Kruse utilizza CT non solo per i suoi pazienti obese ma con i malatti di diabeti e altri pazienti pre e post chirurgica per dolori e ricoveri.

Richard Nikoley amatore di CT
nella sua vasca di 150
 gallone di acqua a 50°F
Pare che il corpo brucia molto più calorie quando al freddo che quando si riscaldo in un bagno di sudore con un allenamento. Ray ha analizzato la termodinamiche di due corpi insieme, uno freddo, uno caldo e la trasmissione di calore. Cioè un corpo umano caldo in un corpo d’acqua freddo e la trasmissione di calore da un corpo all’altro. Con l’aiuto di Tim Ferris (di Four Hour Body) ha arrivato anche ad un calcolo specifico, di quanti minuti servono, e la temperatura ideale dell’acqua, per bruciare un determinato numero di calorie. Il tutto naturalmente seduto, magari leggendo un libro.

Ray Cronise, finalmente dopo tanti tentativi in vano di perdere peso, ha perso 15 chili in 6 settimane e non gli ha rimessi su.

Potrebbe sembrare fanatismo, ma per chi non riesce proprio perdere peso, dando quel aiuto in più che per altro velocizza il processo certamente fa vedere risultati prima che l’annoia riesce rovinare tutto il buon lavoro. Ma ce di più. Rafforza il sistema immunitaria, migliora la circolazione e pare che rigenera collagene e tonifica. (1)


2° Ritmi Circadiani Leptin e evoluzione
Il teoria di Jack Kruse e che geneticamente noi arriviamo da antenate che erano adatte al freddo. Devi ricordare che anche se gli omo sapiens emergevano nel mezzo della deserta africana arrivavano prima dai regione polare e dopo, per esempio in Europa, evolvevo fino 30.000 fa nell’era glaciale.
Per lui non solo la nutrizione naturale è fondamentale ma tutto ciò che riguarda la vita quotidiana. Noi adesso viviamo in ambienti con luci artificiali e calore artificiale.
Tim Ferris nella vasca fredda;
Wim Hof in ghiaccio

Le nostre cellule e il nostro cervello seguono certi ritmi. Quelli della luce e la temperatura. (ritmi circandiani). Jack ci ricorda che i carboidrati non erano presenti nell’inverno, e per altro, non erano presenti mai, durante l’era glaciale e nelle regione polare essendo che la vegetazione non cresce sotto la neve. Le nostre cellule e i neuroni del cervello usano temperature come ‘input’ e nell'assenza di freddo utilizzano la luce. Praticamente d’estate i carboidrati andavano consumati per maganizzare appositamente grasso per i mesi freddi. Ai tempi, anche l’uomo, marmifero, praticava ibernazione e avrebbe avuto bisogno di questo grasso in eccesso. Durante il freddo, il corpo bruciava il grasso.

Molto interessante è che un mammifero durante l’ibernazione non brucia muscolo! Solo grasso. Grasso bruno per esattezza e mantiene la temperatura basale.

Praticamente Jack sostiene che le nostre vie cerebrale seguono ancora questi ritmi ma siamo bloccati in una ‘finta stagione estiva' dove maganizziamo
a teoria di Kruse sostiene che questa resta alla base dei problemi di obesità e diabete. Alcuni ipotizzano che l'elusivo fattore X di Jack è che diabete e obesità non sono a fatto malattie ma una normale adattazione del corpo al caldo.
Si tratta di Leptin, l’ormone che ci da il segnale di smettere di mangiare. Ma i problemi correlato con il leptin non solo riguardano il fatto di mangiare troppo ma cambiano il modo nel quale il nostro corpo metabolizza il grasso.

Il Uomo di Ghiaccio: Wim Hof

Michael Phelps non è l’unico che pratica sport nel freddo. Wim Hof ​​è un notatore, corridore Tedesco ben noto per le sue notevole attività nelle temperature estremamente basse. E' entrato nel Guinness dei primati per aver percorso una mezza maratona su una distanza di 21 km oltre il circolo polare artico, in Finlandia, in inverno con -31°C e vestito di sole braghette e cappello. Hof sostiene che può influenzare il suo sistema nervoso autonomo e quindi sopprimere la risposta immunitaria attraverso la concentrazione e la meditazione.
Per indagare su questo, Hof è stato somministrato endotossina mentre praticava la sua tecnica di concentrazione e meditazione. Durante questo esperimento, sono state effettuate diverse misurazioni, tra cui l'attività del cervello, sistema nervoso autonomo e sui mediatori infiammatori nel sangue.
Dicono che: "Dopo la somministrazione di endotossina, l'aumento del cortisolo, ormone dello stress in Hof era molto più pronunciato rispetto ad altri volontari sani. Sappiamo che questo ormone viene rilasciato in risposta a un aumento dell'attività del sistema nervoso autonomo e che sopprime la risposta immunitaria. Secondo, i livelli di mediatori infiammatori nel sangue di Hof erano molto più bassi. In media, la risposta immunitaria Hof è stata diminuita del 50 per cento rispetto ad altri volontari sani. Inoltre, quasi nessun sintomi simil-influenzali sono stati osservati. Questi risultati sono sicuramente notevoli.

Suono sbagliata  'somprime la risposta immunitaria'? Forse è proprio l’esagerata risposta immunitaria spesso che colpisce e non un patogene in se. (2)

3° Il Freddo è la Gioventù
Come si misura la gioventù o l’età biologica?
Il telomero è la regione terminale del cromosoma. Ha un ruolo determinante nell'evitare la perdita di informazioni durante la duplicazione dei cromosomi. I telomeri vengono accorciati ad ogni replicazione di cromosomo. Ci sono prove che questo progressivo accorciamento dei telomeri sia associato all'invecchiamento della cellula e dell'intero organismo.

Ci sono esame con la quale si possono misurare la lunghezza dei propri telomeri. Nei Stati Uniti costano circa $290.00. Jack Kruse ha fatto questi esame in diverse fase della sua terapia su se stesso. Non riesco trovare più nessun indicazione su qual’è età biologica lui risulta avere ma un post nel suo blog dice…

Ho controllato la lunghezza dei miei telomeri prima della perdita del peso e anche questo parte della mia sperimento ha funzionata. I miei telomeri sono più lunghi oggi che erano nel 2006, 2008 e 2012 quando li ho controllati.

ancora parole di Jack..

"..pensate, una maratone di 26.2 miglia brucia 2600 calorie. Il mio training di 3 ore stamattina ha bruciato 3800 calorie. L'effetto del freddo sulla perdita di peso è favoloso...ma più entusiasmante è.. quale forma di allenamento credete provocarà più danni a lungo termine?.." 



Questa suona convincente o abbiamo che fare con un pazzo?
Beh, un pazzo sicuramente anche se forse ha un teoria valida.

Ci sono altri dettagli che non sto a descrivere qui, su l’intervento che Kruse ha subito per 6 ore senza anestesia, dopo d’avere infetto se stesso intenzionalmente con MRSA (ceppi di S. aureus) nella disperazione di voler provare la sua teoria, la sua emersione in 65 chili di ghiaccio e totale assenza di dolore in 3 minuti senza farmaci con 4 taglie di 15 cm ciascuno sul addome…….

Vi dico la mia
Questa teoria va contro la recente teoria che alcuni carboidrati sono ‘safe starches’ e che possono fare parte regolare di una dieta Paleo. Il discorsi recenti sui carboidrati non mi convincono. Vedo sempre più personaggi paleo ‘leader’ che si lasciano convincere che un po’ più di carboidrati è la soluzione. Pare che a lungo andare, dopo 2 o 3 anni, tanti non si adattano bene a VLC o anche LC. Soprattutto si vedono problemi con il tiroide e la conversione di T4 in T3 e perfino depressione e mancanza d’energia.
Kruse ha un paio di teoria interessante sul impatto di freddo non solo sul diabete ma sulla ri-regolazone del tiroide.

Dopo d’aver letto sui miglioramenti e perfino cure di MS, tubercolosi, polio, diabete, autismo, malattie cardiache, morbo di alzheimer e obesità tutte grazie all’eliminazione di carboidrati dalla dieta………..non mi suona sensata aggiungergli di nuovo.
Forse manca qualcosa. Tutti questi medici, biologici ‘leader’ hanno trascurato un'elemento importante.
La mia intuizione l’anno scorso nel mezzo dei dibattiti di carboidrati mi suggeriva: se dobbiamo veramente imitare i nostri antenate al massimo, allora anche se avevano frutta, e tuberi, …forse ce una ciclicità che bisogna rispettare nel mangiare certe cibi.
D’altronde tutto il movimento paleo è nata con la filosofia che la scienza moderne non ha la risposta. Allora dobbiamo fidarci del passato. ‘Safe Starches” non esistevano in abbondanza nel passato tanto meno indumenti tecnici e caloriferi.

Per ora lascio le patate all’ortolana. Quando ho fame (o anche noia) mangerò più pancetta fresca e leggerò i blog di Jack Kruse e Richard Nikoley nella speranza che l'esperimenti personale e professionale trovano più risposte (prima che perdo i capelli).

S
cusate se vi ho solo accenato i punti salienti qui ma Kruse ha un blog estremamente tecnico e difficilissimo di dicifrare. Per chi legge in inglese vi suggerisco di fare delle ricerche sul Google per seguire l'andatura dei concetti. Non ci sono tanti blogger nel mondo Paleo oggi che non stanno parlando di Jack Kruse, il suo protocolo "Leptin Reset" e CT.

2 commenti:

Cristi ha detto...

Questo tuo articolo è molto interessante. Purtroppo non so l'inglese perciò ti sarò molto grata se ci terrai informati
Grazie

Nihal ha detto...

Anche io :)