Stare Dietro i Gusti Lunatiche dei Bambini Paleo E’ un Impresa

Il centro vuoto pronta per essere
riempita a piacimento
Perciò un altro panino Paleo.
Questo ricetto è nato perché una mattina ho deciso di dare una nuova forma alle uova per la collazione di mia figlia.
Lei ha mangiato tutti le poof-di uovo dopodiché ha chiesto altri….e ancora altri. Ho dovuto continuare a sfornarli!
Qualcuna che non piace tanta le uova ha mangiato CINQUE uova in totale!

Una frittata non deve essere piatto o a forma di torta. In fondo per una frittata divertente basta aggiungere un po’ di panna fresca o latte di cocco e riempire una stampa di silicone e cuocere in un forno caldo. Le uova commincierano a gonfiare ed i tuoi mini frittate prenderono una forma forse anche strana ma divertente per i bimbi.

Ma esistono le ricette per i POPOVER inglese.
Il suo nome significa “scoppia al in la”. In effetti, in poco tempo il uovo aggendo come lievito fa scoppiare i panini facendoli gonfiare e di solito, perché non in una forma abbastanza alta, cade un po’ verso un lato.
Questo è un panino solitamente mangiata calda appena tolta dal forno spalmato con burro. In alcuni ristoranti ricercati fanno ancora popover al momento per accompagnare un pasto.

Trucco: Io consiglio una forma di silicone. Il calore deve circolare bene in torno i tuoi panini e devono scaldare molto. Il silicone permette il calore di passare e circolare meglio, anche se i popover tradizionali richiedevano una forma di ghisa preriscaldata.

Appena sfornati
Chi vuole aderire alla sua dieta Paleo al massimo evitando carboidrati dovrebbe fare una semplice frittata nel forno evitando gli amidi.




Ricetta n. 1 per Popover classiche senza glutine

2 uova
250 ml panna fresca o latte di cocco
½ cucchiaino di sale

Le uova devono raggiungere temperatura ambiente. Basta immergerli (con interi) in acqua calda per 15 minuti.
Sbattere bene le uova prima, poi aggiungere gli altri ingredienti. Sbattere per 3-4 minuti e riempire le stampine fino ¾ dal bordo.
Solo uova con un po di panna.
Bei bocconcini che si possono
 mangiare con le mani.
Cuocere in un forno preriscaldata per 18-20 minuti. Nel dubbio, meglio più cotte che troppo poco altrimenti rischi che il momento che le toglie del forno si sgonfiarono. Non aprire mai il forno durante la cottura!
(Nota: la farina di tapioca non ha alcun valore nutrizionale. E’ puro amido. Va bene per accompagnare un patto di carne per assorbire il sughetto o per chi brucia molto in palestra. Consiglio l’aggiunto di grasso: burro, crema di avocado, burro di mandorle, lardo)


Ricetta no.2 per Popover con meno carboidrati più fibre

Soffici e semplici
3 uova
125 g farine di tapioca
125 g farine di cocco
125 ml panna fresca o latte di cocco
½ cucchiaino di sale
Segue l’istruzione per popover classiche. Questi panini non gonfiarono come l’altri pero sono buonissimi lo stesso.

Con formaggio e farina di cocco
A tutte due ricette puoi aggiungere l’ingredienti che vuoi sempre in pezzetti fini: formaggio, verdure, erbe, prosciutto, mela, cannella. I centri vuoti possono anche essere riempito a piacimento.


Chi sa forse si potrebbe fare uno gigante per contenere gli ingredienti di un nutrizioso panino! Essendo che richiedono pochi ingredienti e sono facile da preparare puoi esperimentare con diverse modifiche. Importante non diminuire le quantità di uova.  Al massimo puoi incrementare. E ricorda che non è importante che gonfiano per essere buoni e mangiabili.
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8 commenti:

cla ha detto...

Spettacolari!!! Potrò usare al posto della tapioca la farina di riso (nella versione con farina di cocco)?
ciao claudia

paleomamma ha detto...

Si certo. Sono quasi intercambiabile. La farina di tapioca congela meglio e rendo lucida le salse/creme. Farina di riso è un pizzico più nutrizioso con meno zuccheri ma come gusto seconda me un po'- non so dire -"legnoso". La farina di tapioca è una delizia. Io non mangio amidi molto e faccio queste cose per mia figlia. Due di questi pennini e sentivo la saliva in bocca per un'ora! Certa con la farina di cocco sono meno 'carbi' e più asciutti anche se meno soffice e assomigliano la pana di mais. Sono perfetti tagliati a metta e farciti. Io le faccio in forma micro/mini.

MyPt.it ha detto...

Tecnicamente non dovrebbero essere out tutte e due i tipi di farine? :-)

paleomamma ha detto...

Dipende che tipo di dieta Paleo segui. Il discorso di amidi innocui o (safe starches) è sempre in discussione. Ovvio non consigliati per chi ha problemi di glicemia ma per chi brucia molto o in palestra o per bambini sempre attivi un po' di amidi vanno bene. Meglio certo quelli più nutritivi: patata dolce e patata (normale)
Io tendo a stare lontana (di frutta anche amidi)!! Pero, ovvio meglio di altri "cheat" che contengono glutine o antri-nutrienti.

MyPt.it ha detto...

Grazie della risposta. Si penso che in alcuni casi la patata dolce sia da integrare, ma secondo me se la si trova è meglio la patata Yam; gli altri tipi di patata sono troppo lavorati e non "naturali" nel senso che sono frutto di scoperte o innesti molto recenti.
Per quanto riguarda invece la farina, il riso contiene molti anti-nutrienti (anche a dire di Robb Wolf) e non dovrebbe rientrare negli amidi buoni. Tu ne sai qualche cosa di più? Ciao paleomamma, spero di sentirti presto! :-)

paleomamma ha detto...

La dilemma di amidi: alcuni commenti al riguardo
"Tanti, eccetto gli estremisti, non fanno opposizione al riso bianco. La Perfect Health Diet raccomanda un minimo di 100-150 g di amidi al giorno e riso bianco è uno di loro amidi considerati sicuri."

""Ancestrale" è la direzione il movimento sta prendendo. Guvenet, Harris, Masterjohn, Nikoley, Jaminet, ecc, età non hanno problemi con riso bianco. Kurt Harris mangiava anche riso soffiato. Alcuni possono avere problemi e anche Cordain, ma questo ideologia sarà relegato ai libri dietetici insieme a dogmatismo di basso carboidrati. Per alcuni "paleo" è solo euristica, ma per altri.........."
Parole mie invece:
Vedo come la scienza sbaglia e cambia direzione e come i cosiddetto leader del Paleo hanno fatto e faranno ancora. E esattamente come non si può fidare di un solo medico, non bisogno assolutamente fidare di un solo esperto Paleo. Purtroppo so che per L'italiani è difficilissimo seguire l'ultimi 'trend' se non parlano e leggono inglese.
Io personalmente vedendo in due anni, gli cambiamenti e dubbi che esistono tutt'ora nella paleosfera, credo che ce ancora molto sul orizzonte per illuminarci. Credo molto in alcuni cose che sostiene Jack Kruse: che la moderazione è solo una scusa per vagare del perfetto e dobbiamo assumere piena responsabilità.
Sono d'accordo. Noi siamo tutti, purtroppo vittime di avere stato insegnati se non addestrati come cani a cercare i scociattoi. Non di cercare "cos'è la formula per la massimo del benessere naturale", ma "cosa sono i trucchi che possiamo fare per ottenere la massima della salute con il meno sforzo possibile o meno sacrifici. Questo si vedi ancora oggi purtroppo anche nei sito Paleo con la vendita costante della "salute nel flacone". Che si tratta di un integratori naturale o un farmaco, la strada e sempre quella sbagliata!!!!!! Non esistono scociatoi.

Io cerco di essere onesta con me stesso e ammetto i veri motivazione al di sotto di ogni azione:
Vivo in una società che non sostiene la mia stile di vita, vivo con un marito che non sostiene la mia stile di vita, devo curare il benessere anche psichica di una bimba che deve anche assumere un giorno la piena responsabilità per la sua benessere. Allora, non creo scociatoi ma libertà di scelta, che sono ogni tanto permesse a mia figlia per permetterla quel tempo necessaria per sviluppare la sua consapevolezza. Credo che dobbiamo, a chiunque a qualsiasi età,......la stessa libertà di scelta.
Con ogni chicco di riso (o altro) tolto dobbiamo regalare un chicco di sapienza.
E sapete? Io non mangio riso. Era l'unico a tavolo al mare questo weekend che mangiava tonno appositamente servita crudo per me, mentre gli altri mangiavano risotto ai frutti di mare. Ma credo che è una bella cosa anche spianare la strada per gli altri anche con ricette poco nutriente e poco nocive.
E' facile per me saltare il riso perché mi ricordo tutto quello che ho letto in inglese in 2 anni, ma un poè di riso mi farà del male? Forse non. Mi fare bene? No. Al massimo non mi farà niente. Attenzione: al massimo non mi farà NIENTE. Questo è in se contro la filosofia di una dieta paleo, non perché farà male, ma perché non ce nessun buon motivo per consumarlo. A parte se non hai qualche altro motivo, come io ho con mia figlia.

Marcello Busca ha detto...

Buon Giorno io ad esempio devo limitare anche la frutta sto bene con carne pesce e verdura al massimo frutta secca

paleomamma ha detto...

E' molto raro che io mangio la frutta. Pero' questa settimana ho mangiato tantissime bacche di goji.