Non Tutto Quello che è Naturale è Buona- la Frutta?

Avendo discusso il fruttosio in: 49 Dolcificanti - Quale Mangiare? Parte I: Agave, mi sembrava Più completo aggiungere alcuni informazione a riguarda dei frutti.
  (in fondo a questo pagina troverai una tabella
con il contenuto dei zuccheri nei frutti suddivisi per tipo)

LA FRUTTA: da mangiare o no?
La frutta è un alimento dalla natura. Perciò dovrebbe essere molto sana. Pero, noi non viviamo in un mondo del tutto naturale ormai. Troviamo nostra frutta già lavata e 'a portata di mano' nei cesti nei supermercati dove non solo è facile esagerare con il consumo ma il valore nutrizionale è spesso diminuito. E questo per non parlare dei temi riguardante geneticamente modificato, pesticidi, fungicidi, ecc.

Vediamo in cosa consiste la frutta:
Fruttosio, noto anche come lo zucchero della frutta (levulosio) è uno zucchero semplice che ha una dolcezza che è il doppio di quello del saccarosio (zucchero da tavola). Contrariamente ad alcuni affermazioni riguardante la sua superiorità rispetto al glucosio (zucchero nel sangue), non svolga nessun ruolo essenziale nella nutrizione umana.
   
A
nche se naturalmente presenti in frutta, il fruttosio può avere alcuni effetti tossici sulla nostra salute, soprattutto sul sistema cardiovascolare e digestivo, oltre che sul nostro metabolismo come ho indicato nel post precedente (49 Dolcificanti - Quale Mangiare? Parte I, Agave).

Si stima che fino al 33 per cento delle persone non sono in grado di assorbire completamente fruttosio a causa di intolleranza al fruttosio che può provocare:
  • flatulenza
  • crampi intestinali (dolore addominale)
  • gonfiore, e
  • alterate abitudini intestinali (diarrea).
Fruttosio può causare i sintomi della sindrome dell'intestino irritabile (IBS) e può almeno essere alla base di alcuni casi di IBS per la sua malassorbimento.

A parte il correlazione di fruttosio con gli epidemia moderne come cancro, malattie cardiaca, ipertensione, danni renali e demenze, gli ultimissimi paura sono saltati fuori settimana scorsa da una ricerca che ha determinata che le persone che consumano molto fruttosio attraverso i succi di frutta hanno un rischio più alto di sviluppare cancro al retto.

La giusta scelta di frutta
Frutti interi sono sia una fonte di fruttosio e saccarosio, in altre parole, lo zucchero. Zucchero, conosciuto anche come zucchero di barbabietole o di canne (da tavola), chimicamente è costituito da glucosio e fruttosio. Il glucosio è l'unico glucide che circola in realtà all'interno del flusso sanguigno (come lo zucchero nel sangue). Fornisce energia alla maggior parte delle cellule del corpo ed è il combustibile preferito per la maggior parte delle cellule, inclusi i neuroni del cervello (il cervello utilizza il 25 per cento di glucosio per il proprio requisiti di "carburante").
Fruttosio come abbiamo visto, va metabolizzata interamente dal fegato, mentre saccarosio porta ad una risposta insulinica, perciò lo zucchero è una sorta di "buono" e "cattivo" allo stesso tempo con la frutta come un esempio perfetto. Alcuni di loro sono ad alto contenuto di fruttosio, ma nello stesso tempo a basso contenuto di saccarosio, e viceversa.
Anguria, per esempio, è a basso contenuto di saccarosio (1,21%), ma allo stesso tempo molto più alta di fruttosio (3,36%). Albicocche invece sono a basso contenuto di fruttosio (0,94%) ma molto alto in saccarosio (5,87%). 
Per quanto riguarda la frutta, l'unica soluzione pratica e un consumo limitato.
Come per molte altre cose nella nostra vita, la moderazione è la chiave; l'unica situazione vincente.
 
Bisogno fare particolare attenzione alla frutta secca che contiene zucchero eccessivo. È un dato di fatto che assomigliano più caramelle in rispetto alla versione fresca.
Tuttavia, alcuni frutti, come pomodori, avocado, limoni e cedri, sono molto basse in zuccheri totali e non devono essere limitati.

Il fruttosio metabolica totale per gli elementi è illustrata in una tabella qui sotto (in grammi di zuccheri per 100 grammi). Con il termine "fruttosio metabolica totale", si intende il fruttosio e saccarosio combinati. 

Un modo per capire quanto dovresti mangiare di un determinato alimento è di pensare ad un mondo completamente naturale. Questo significa che deve ottenere tutto il tuo cibo da sola, senza l'ausilio di macchinari. Non significa che devi farlo, ma pensaci. Se hai fame, spenderesti la tua energia vitale, salendo alberi per tirare giù frutti con un gran componenti di acqua che ti lascerà comunque con fame dopo pochi ore, o faresti altro? Quanti alberi sei disposti a salire per un po di zucchero?
 
Un altro fattore da considerare è che la frutta in natura è disponibile nei mesi estivi e non tutto l'anno. Una teoria da punto da vista evolutiva è che la frutta serviva per permettere nostri antenati di ingrassare (come sappiamo che lo zucchero fa) per aiutarli ad affrontare i mesi invernali 'magri' dove gli alimenti erano più scarse. 
Noi non abbiamo questi problematici, perciò imaganizzare il grasso non serve.

Prossimo articolo del:
49 Dolcificanti: Quale Mangiare? - Parte II
I sacrifici dei cacciatori-raccoglitori per ottenere nettare di dolcezza: MIELE... (è Paleo?)

Non mancare il post precedente:

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Tabelle dei Zuccheri nella Frutta
(cliccare sull'imagini per ingrandire)
 
Fonte: contenuto di frutta e zucchero: La dieta Paleo dal Dr. Loren Cordain, Ph.D.

Altri fonti:
News article
Rectal Cancer study
Fodmaps: La diagramma sotto elenca alcuni cibi Paleo e include indicazione con '*' di quelli contenenti Oligosaccaridi, Disaccaridi, Monosaccaridi Fermentabili e Polioli per entrambe frutta e verdure. Questi sono i cibi da evitare per chi è intollerante al fruttosio.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Quindi per far riferimento alla miglior frutta utilizzabile, non bisogna limitarsi a calcolare quanto fruttosio contiene, ma anche a quanto saccarosio facendo riferimento al parametro"fruttosio metabolica totale"?

paleomamma ha detto...

Proprio cosi, comunque ho incluso sotto l'articolo un altra diagramma che indica i cibi FODMAPS, vedi sopra.