Tanti citano
gli Inuit, popolo eschimese dal nord dell'Alaska, come esempio di un popolo che godeva di ottima
salute. Ma non solo, vogliano insinuare che la salute è proprio dovuta alla
loro dieta che consisteva in, soprattutto, carne cruda (animali marini), grasso
(dagli stessi animali) e pochissimo piante.
Purtroppo
questo non è del tutto vero. E’ vero che gli Inuit consumava soprattutto carne
da animali marini, pero- In realtà gli Inuit consumavano più carboidrati di
quanti la maggior parte dei nutrizionisti hanno sempre pensato.
Per quanto
riguarda le calorie nella dieta tradizionale dell’Inuit, circa il 50% derivava dei
grassi, il 30-35% dalle proteine e il 15-20% delle calorie dai CARBOIDRATI,
in gran parte sotto forma di glicogeno dalla carne cruda che consumavano.
Il grasso, gli
organi, il muscolo e la pelle dei mammiferi marini hanno importanti riserve di
glicogeno, che aiuta l’animale quando l'ossigeno è esaurito durante i
prolungati immersioni. Il grasso può contenere
tanto quanto 8-30% di carboidrati. Anche se i livelli di glicogeno post-mortem
sono esauriti attraverso il rigor mortis, i mammiferi marini, hanno un inizio
molto ritardato di rigor mortis.
Gli eschimesi
mangiano frequentemente carne cruda e fresca, (immediato – cioè non frollato
tantomeno lavorato), e cosi ottengono più carboidrati dalla carne, come
glicogeno, in rispetto a noi per esempio.
Cosi, magari
puoi godere un po’ di più quelli tuberi che hai in cucina, anche se non del
tipo amido resistente.
https://en.wikipedia.org/wiki/Inuit_diet
http://discovermagazine.com/2004/oct/inuit-paradox
http://freetheanimal.com/2014/03/reiterate-elevated-ketone.html
http://discovermagazine.com/2004/oct/inuit-paradox
http://freetheanimal.com/2014/03/reiterate-elevated-ketone.html
Voi altri segreti utili come questo?
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