Brodo di Ossa che va per 12 Giorni! Ma è possibile?

Bone Broth- niente altro che oro liquido.
E’ il terzo giorno (dopo due notti) che il mio brodo d’ossa sta andando a temperatura bassa. Sto pensando di fermarmi qua. Ma..... faccio un giorno in più o no?
Per chi non fa brodo in casa e non ha ancora capito i benfici incredibili..


leggete qui:
Why bone broth is Beautiful
o qui
Uso corretto della conre/osso con midollo

Nel video sotto si vede quanto sono morbide le ossa dopo 48 ore di cottura. Si sgretolano. Questo significa che i minerali sono tutti nel brodo ora.

Pero.. ho visto poco fa un video di un brodo che ha prodotto gelatina per ben 7 giorni! Ma non si tratta della stessa gelatina leggermente in aumento. La signora ha utilizzato tutti giorni la gelatina e poi continuava il giorno successivo con acqua fresca. Le ossa hanno continuato a produrre gelatina. L’idea di avere un brodo di ossa costante dalla quale attingere mi piace ma non tanto l’idea di un slow cooker or crockpot fatto da ceramica come ha usata la signora nel video (Le ceramiche contengono piombo).



Continuerò ad occupare un fornello per il mio pentolone di acciaio inox. Pero, forse fra poco quando comincio ad usare la stufa a legna inventerà una specie di rialzo per la pentola in modo che non va in ebollizione, e poi per la notte quando la stufa è spenta ma calda, lo piazzo direttamente sopra la ghisa. In questo modo si che posso avere sempre brodo caldo a portata di mano.

Pero, pero. Con un attimo di insistenza ho trovato che più avanti la stessa signora ha prodotto gelatina dalle ossa per 12 giorni. 

!!!!!!!!!!!!!!!!!

E' io sono una persona molto 'frugal' attenta ai costi che non butta via niente. Solitamente i miei cani o i gatti o le galline mangano le ossa quando ho finito. Ora credo che stiamo sottovalutando le ossa! Non so se è necessaria utilizzare piedi di bovino come ha fatto la signora nel video per produrre quella quanittà di bontà o no.

Credo che per ora lascio il mio brodo andare ancora fino domani. A 72 ore solitamente mi fermo. Pero, ogni giorno rubo un po’. Non riesco resistere!


Pero.. pero...

Questo volta farà qualcosa di diversa. Dopo d’avere tolto e filtrato il mio bel brodo, aggiungerò di nuovo acqua per vedere la gelatina che verrà prodotto.  Mi piace proprio per il fatto che sarà già filtrata dal grasso e se riesco avere una gelatina pura anche essente di sapore, sarà ottima per questo inverno per fare caramellina (per dire) per le rarrisime mal di gola che capitano in casa mia!!!!! 

Si. Mi piace. Un pizzico di eucalipto e xilitolo o miele e via.

Se pensiamo pero, se le ossa è fatto di minerali, finché sono completamente svaniti, sgretolati- NON HAI TOLTO DEL TUTTO I MINERALI. Credo che a prescindere del fatto che pago 3 or 4 o 5 euro al chilo per le ossa da animali veramente allevati al pascolo assente di antibiotici e ormoni, quello che costa di più è l’energia- elettrica, gas, gpl o legna. Questo significa che anni fa i metodi utilizzati erano molto più intelligenti. Con la stufa, ci si scalda la casa, asciuga l’indumenti e cucina! I miei fornelli non fanno tutto ciò.


Stasera pulitura dei caminioli e brodo d'ossa naturalmente!

altro:
http://paleopertutti.blogspot.it/2013/02/brodo-dossa-contaminato-da-piombo.html

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Buongiorno, seguo il tuo blog da mesi via rss e vorrei invitarti se ti va a partecipare al nostro gruppo su facebook «La tribù della paleo» https://www.facebook.com/groups/latribudellapaleo/

Ho lanciato proprio adesso un'idea prendendo spunto da questo tuo articolo, che ho ovviamente linkato, per vedere se può essere praticabile questa cosa del brodo che tieni sempre pronto...

Buona giornata.

paleomamma ha detto...

Ciao Tiziano, bello ho visto. Non mi piace i crockpot perché che io sappia sono tutti fatti da ceramica piazzati dentro un altro struttura – ho sbaglio?
leggi qui: http://www.womensvoices.org/2012/02/06/is-there-lead-in-slow-cookers-and-is-it-getting-into-your-food/ Si tratta del piombo.
Evidentemente esistono alcuni con un metallo trattato- non buono.
Ovvio ci si può utilizzare una piastrina elettrica sotto una pentola in modo di non dover occupare i fornelli in casa. Meglio una pentola di ghisa pesante che trattiene bene il calore.
Il vero è che con una pentola buona con il suo buon coperchio la temperatura è abbastanza costante anche con fornelli a gas. Almeno per me è cosi. Non devo nemmeno aggiungere acqua ameno che non lo rubo per bere.
Io vorrei utilizzare la stufa essendo che c'è. Ma come? Di giorno quando siamo in casa è bollente e quando usciamo- dopo è solo caldo, mattina presto tiepido. Mai una temperatura costante. Forse metterò un trivet (rialzo) per il giorno quando mi servono i fornelli in cucina e per la sera, quando il fuoco si spegnerà, sposto la pentola su un fornello.
Io non sono un engineer ma sarebbe bello qualcosa che con il cambiamento di calore (e pressione) crea movimento- abbastanza per abbassare il trivet (una piastra rialzata) sotto una pentola. In questo modo una pentola è lontano del eccessivo calore e poi si avvicina al calore man mano che la temperatura scende. Sarebbe troppo bello!
Non dimenticate che la parte più laborioso è versare il liquido dalla pentola grande nei contenitori. Se la tua pentola non ha un latto fatto appositamente per versare, rischi di perdere molto sul banco della cucina!
E io faccio diverse cose. Barattolo di vetro per il frigo. Bartattoli di vetro per congelatore e stampi per cubetti.