Arriva dall'antica scienza ayurvedica.
Oil pulling: una semplice e straordinaria pratica di purificazione
Anni fa, di fronte ad un consesso di oncologi e microbiologi, dell’Accademia delle Scienze dell’URSS, il Dr. F. Karach ha presentato una relazione che ha lasciato perplessi i suoi colleghi. Secondo il clinico, una semplice pratica depurativa poteva curare numerose malattie: cefalee, bronchiti, mal di denti, trombosi, eczemi, ulcere gastriche e intestinali, malattie del cuore, dei reni, dei polmoni e del sangue, così come paralisi ed encefaliti e perfino prevenire la crescita dei tumori.
Sarà Vero?
Quando ce qualcosa in vendita io tendo dubitare. Ma le numerose persone che parlano dei loro risultati con oil-pulling non hanno niente a guadagnare. Alcuni dicono che si tratta di scemenze. Mark Sisson non ci creda. Altri studi rivelano benefici. Leggendo diversi forum, sembra che molti traggono benefici notevoli perfino ad una muscolatura più tonica nelle guance. Che questa tecnica è efficacia nel rimuovere tossine dal corpo rimane un dubbio, pero che lascia una sensazione di pulito in bocca è un fatto e credo che aiuto molto a combattere l'alito cattivo. Altri raccontano denti più bianchi. Io ho notato la stessa cosa, pero devo ammettere che essere fedele nello sciacquare subito sveglia con un olio in bocca non è facile. Nonostante, io utilizzo proprio olio di cocco tutti giorni per lavare i denti pero con incorporato altri sostanze che lo rendo più saporito (includerò la ricetta dopo). Da evitare senz'altro i dentifrice in commercio che includono non solo fluoro ma solfato laurel di sodio e glicerina.
Non ci sono controindicazione nella pratica del 'oil-pulling' perciò che uno creda o no vale la pena provare.
Il metodo
Il metodo
Si tratta dell'uso d’oli, solitamente sesamo, ma tanti usano olio di cocco. E' preferibile praticare oil pulling a prima mattina a digiuno. Metti in bocca, senza deglutire, un cucchiaio d’olio. Si potrebbe utilizzare olio di cocco nella sua forma solida ma per chi non si senti di masticare il grasso è meglio sciolto sotto un po di acqua calda sopra un calorifero. Tenendo la bocca chiusa, “succhiate” e “spingete”, in modo che passi dall’interno della bocca verso l’esterno (labbra e guance) e viceversa, attraversando forzatamente i denti tenuti chiusi. Continui per 20 minuti. Non è facile ripetere quest'azione per 20 minuti, ma il movimento impresso all’olio, ne attiva gli enzimi e questi attirano le tossine dal sangue. Man mano che il processo continua, l’olio diventa più diluito (dalla saliva) e chiaro. Se rimane giallo, (questo non succede con olio di cocco in quanto già bianco dal principio) vuol dire che è necessario altro tempo. Alla fine, l’olio va sputato completamente e la bocca risciacquata bene con acqua corrente. Il lavandino deve essere pulito subito dai residui dell’olio: un analisi microscopica rivelerebbe parecchi microbi e sostanze tossiche.
Il risciacquo con l’olio attiva il metabolismo e i meccanismi di depurazione, migliorando la salute. I risultati più appariscenti sono l’interruzione di un eventuale sanguinamento delle gengive e denti più forti. Per ottenere risultati più veloci, è possibile ripetere il procedimento per 3 volte al giorno, ma sempre lontano dai pasti.
Sarà l'olio o il movimento a produrre risultati?
Effettivamente limitando il movimento della bocca, che succede quando dormiamo, rende l'alito meno gradevole. Questo è perché una bocca inattivo produce meno saliva rendendo la bocca più invitante per i batteri. Questo è lo stesso motivo perché non bisogno grattugiare la mela per i bambini o fare varie puree in continuazione. Hanno bisogno di masticare anche quando i denti sono ancora sotto le gengive per stimolare la produzione di saliva.E' vero che tossine sono presente nelle salive o nessuno effettuerebbe esame di saliva per verificare uso di droghe. Naturalmente, il corpo si disintossica tutto il giorno. Il picco di disintossicazione si verifica quando il corpo è riposato durante il sonno fino a mezzogiorno. Questo è un modo per il corpo ad eliminare le tossine acquisite da inquinamento, stimolanti e nutrienti. Un veicolo per quest’eliminazione è proprio l'alito insieme a saliva, urine e fece. Ma proprio nella ricerca per questo articolo ho trovato alcuni fatti interessanti.
La saliva è una sostanza molto interessante. Si potrebbe pensare che sia acquoso, tuttavia, la saliva è un muco-polisaccaride, e quindi gli ormoni e tossine che sono liposolubili sono presenti nella saliva mentre quelli acqua solubile sono presenti nell’urina e sudore.
Utilizzando gli studi di laboratorio ad alta tecnologia, Robert Herron, Ph.D. e John Fagan Ph.D (1), hanno condotto due mesi di studio longitudinale in 15 soggetti che utilizzano lipofili-mediate procedure di disintossicazione ayurvedica. L'oggettivo era di determinare se un innocuo, standardizzato, procedure Ayurvedica per disintossicazione è in grado di mobilitare sostanze tossiche lipidi solubili e stimolare la loro escrezione. Questa ricerca non si trattava di oil-pulling ma utilizzava massaggio del corpo con olio.
I risultati dei due giorni di studi dimostra che lipofili-mediate disintossicazione può essere efficace nel ridurre carichi di lipo-solubile tossine nel corpo. Allora, perché non praticare lo stesso escrezione dalla saliva?
Che sia l'efficace viene dal al fatto che uno presta più attenzione al igiene orale, o dal fatto che si stimola la saliva o dal fatto che si rimuovi tossine dalla saliva, sembra produrre ottimi risultati.
Collazione domani mattina: Olio di cocco?
Che sia l'efficace viene dal al fatto che uno presta più attenzione al igiene orale, o dal fatto che si stimola la saliva o dal fatto che si rimuovi tossine dalla saliva, sembra produrre ottimi risultati.
Collazione domani mattina: Olio di cocco?
prossimamente:
fonti:
http://theraj.com/pregnancy/Herron.pdf
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