L’evoluzione Non Smette di Stupirci

Crede ancora che noi non siamo tanto diversi geneticamente, per non parlare di epigeneticamente, dai nostri antenati dal Paleolitico, proprio perché è la scienza che lo sostiene?

La scienza continua sbagliare. Per fino l'appendice, sempre creduto d'essere inutile, non lo è dopo tutto. Secondo un nuovo studio, questo struttura a forma di verme trovato nei presi dello svincolo del intestino tenue e crasso sia evoluto 32 volte tra i mammiferi. La scoperta aggiunge peso all'idea che l'appendice consente la protezione dei batterie benefiche intestinale quando siamo colpiti da gravi infezioni.

Charles Darwin è stato uno dei primi scienziati a teorizzare la funzione dell'appendice, che ai suoi tempi era stato identificato solo negli esseri umani e altre grandi scimmie. Si ipotizza che i lontani antenati di questi animali sopravvivevano su una dieta di foglie, e quindi richiedevano un grande cieco, una porzione dell'intestino che ospita batteri che riesce abbattere il tessuto tenace delle piante. Più tardi con i cambiamenti dietetici un grande cieco non era più necessaria, e ha cominciato a ridursi. Oggi il nostro cieco è piccolo. Darwin pensava che ormai l'appendice non aveva più alcun funzione.

Ma alcuni scienziati hanno messo in discussione l'idea che l'appendice non serve a nulla. E' stato chiaro per circa un secolo che la struttura contiene un particolare tipo di tessuto appartenente al sistema linfatico. Questo sistema trasporta i globuli bianchi che aiutano a combattere le infezioni. Nell'ultimo decennio, la ricerca ha dimostrato che questo tessuto linfatico favorisce la crescita di alcuni tipi di batteri intestinali benefici.

Ora, un team internazionale di ricercatori dice che esiste prova più evidente ancora che l'appendice ha un suo scopo. In un nuovo studio, pubblicato online questo mese in Comptes Rendus Palevol, i ricercatori hanno raccolto informazioni sulle diete di 361 mammiferi viventi, tra cui 50 specie oggi sono considerati di avere un'appendice, e hanno tracciati i dati su un albero evolutivo dei mammiferi. Essi hanno scoperto che le 50 specie sono sparsi così ampiamente in tutto l'albero che l'appendice è evoluta almeno 32 volte, e forse fino 38 volte.

Per me, questo accade nella stessa categoria dei denti di giustizia. Se sono li, ce un motivo. Non bisogno sapere tutto, ma bisogno accettare il fatto di non sapere. L'appendice è un classico esempio dell'arroganza dell'uomo. "Io non so le risposte allora lo invento o dichiaro l'universale inutilità".

Ad oggi l'appendetemi effettuate in negli Stati Uniti soltanto sono da 250.000 a 300.00 all'anno.

Il tasso di appendicite è circa 35 volte più alto negli Stati Uniti che in aree di Africane che non sono state influenzati dalla moderna assistenza sanitaria e igiene. Inoltre, quando le comunità adottano i servizi igienici occidentali e le pratiche igieniche, il tasso di appendicite aumenta [2]. Potrebbe essere che l'appendicite è un altro risultato del "ipotesi dell'igiene" - l'idea che la medicina moderna e igiene può portare ad un sistema immunitaria poco stimolato e sovrattivo?

Il fatto è che la scienza non ha ancora oggi le risposte. E credo che la scienza avrà sempre le risposte troppo tarde. Madre Natura lavora in manieri che noi non possiamo pretendere di capire del tutto. E' se tra le meravigliose cellule che nel loro complesso formano l'uomo ci sono alcuni che NON sono un derivante dal passato ma un preparativo per il futuro? Prendiamo i bisturi subito e stronchiamoli!

http://www.wired.com/wiredscience/2013/02/appendix-revolution/ 

http://principleintopractice.com/2012/03/06/appendicitis-a-mismatch-between-ancestral-anatomy-and-modern-life/ 

 Bollinger, R.R., A.S. Barbas, E.L. Bush, S.S. Lin, and W. Parker, Biofilms in the normal human large bowel: fact rather than fiction. Gut, 2007. 56(10): p. 1481-2. 

Laurin, M., M.L. Everett, and W. Parker, The cecal appendix: one more immune component with a function disturbed by post-industrial culture. Anat Rec (Hoboken), 2011. 294(4): p. 567-79.