Ho dovuto affrontare questo dilemma ieri sera.
Mi è rimasta troppo petto di pollo ruspante biologico (costoso!) e troppo purè di patata già spalmata di burro Kerrygold. Allora ho pensato perché non fare gli gnocchi? Chi l’ha detto che gli gnocchi sono malsani o troppo ‘carbosi’? E cosa cambi se anziché spinaci metto il pollo? Niente.
E’ stato un’idea geniale!
Ho gettato i pezzetti di pollo, tutto il purè e due uova nel
frullatore. Poi ho aggiunto un po’ di farina di tapioca e un po’ di farina di
riso. La pastella aveva già un favoloso sapore di pollo. Sembrava già condita con un bel brodo ricco.
Devo dire che i petti di pollo la sera prima erano stati preparati
con cumino e polvere di sedano. Avevano un gusto eccezionale a cena e un gusto
ancora più squisito negli gnocchi il giorno successivo. Non avrei mai pensato
di utilizzare questi spezzi insoliti negli gnocchi. A volte sono proprio gli errori
che ci spinge d’essere più creativi.
Da oggi in poi credo che farò gli gnocchi con più frequenza.
Spesso cerco di fare ravioli quando mi rimane troppa carne, ma sinceramente i
ravioli sono troppo lavoro. Soprattutto perché con l’assenza di glutine non è
facile trovare quel punto giusto per la pastella che è fra i due estremi; troppo
gommoso o troppo secco e friabile.
Gli gnocchi invece sono molto facili, non richiedendo un riempimento,
e perché si riesce facilmente fare una prova gettando soltanto uno in acqua bollente
prima di rovinare l’intera pastella.
Mi piacerebbe passarvi la ricetta precisa, ma sono anni che non le
uso più. Preferisco di gran lunga giocare, fallire e giocare di nuovo in modo
che so esattamente come creare con ogni ingrediente qualcosa nuova, nutriente e
deliziosa.
Provate anche voi a giocare in cucina.
Lo so che sprecare ingredienti costosi con esperimenti non è facile, ma potete cominciare mettendo a parte le rimanenze ad ogni pasto per fare i vostri esperimenti. In fatti, per chi ha bambini, è una soluzione ottima. Potete darli tutti gli ingredienti in ciotole diverse e lasciarle mescolare, impastare, sfornare o spadellare come vogliano. Questo è importante, perché sono certo che nessuno piace dover organizzarsi fin troppo con libri, e forse occhiali, misurini ecc per fare una pietanza.
E’ molto più facile gettare diversi ingredienti insieme da
memorie e sostituire alcuni in base alla disponibilità nella propria cucina.
Lasciando i bambini giocare cosi fin da piccoli li prepara per essere cuochi
eccezionali da grandi. Cosa che serviranno sempre di più per mangiare sano.
Comunque i più o meno dei miei gnocchi di ieri sono:
300 gr purè di patate con parecchio burro
200 gr petto di pollo tritato già cotto
un po’ di polvere di sedano
Cumino
Un spruzzo di limone
Sale
Burro
175 gr farina di tapioca
130 gr farina di riso
2 uova ruspanti
e l’ingrediente
magico: polvere levitante (baking powder o backpulver) (io aggiungo questo
per garantire chi gli gnocchi vengono soffici e leggeri)
Tips:
Quando fai gli gnocchi è meglio lasciare l’impasto un po’ umido per evitare di dover mettere troppo farine. Per questo motivo un po’ di olio è utile per fare si che l'impasto non si attacca alle mani. Io non amo l’olio d’olio perciò lo applico solo sull’esterno degli gnocchi. Questo significa che non si può fare dei cordoni lunghi e tagliarli. Vengono meglio fatte una pallina a volte senza premere troppo.
Ora sai che non sei limitata a mettere via i pezzetti di carote, sedano e altre verdure o carne solo per le zuppe. Sono ottimi tritati o in forme di purea per i gnocchi.
Vai! Con fantasia e coraggio inventi qualcosa di originale e gustoso.
Ora sai che non sei limitata a mettere via i pezzetti di carote, sedano e altre verdure o carne solo per le zuppe. Sono ottimi tritati o in forme di purea per i gnocchi.
Vai! Con fantasia e coraggio inventi qualcosa di originale e gustoso.
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