Rispetto ad un chilo di proteine nella carne commestibile da mucche, polli o maiali, la produzione della stessa quantità di proteine da vermi provoca un minore emissione di gas serra e richiede molto meno terreno.
Se sei alla ricerca di una fonte sostenibile e sostanziale di proteine, le larve saranno la strada da percorrere?
"Uno studio ha dimostrato che le larve potranno essere considerato una fonte più sostenibile di proteine commestibili."
Se sei alla ricerca di una fonte sostenibile e sostanziale di proteine, le larve saranno la strada da percorrere?
"Uno studio ha dimostrato che le larve potranno essere considerato una fonte più sostenibile di proteine commestibili."
Insetti
commestibili: la cena del future?
L'idea
che gli insetti possono essere più sostenibile di bestiame non è nuova. Ma il
nuovo studio è stato il primo di quantificare l'impatto ambientale del
godimento di vermi in rispetto al consumo di bestiame tradizionale.
Per
produrre numeri concreti, i biologi dell'Università di Wageningen in Olanda
hanno analizzato la produzione di due specie di larve in una fattoria locale.
Hanno calcolato il contenuto proteico e valutati gli effetti ambientali
attraverso la quantificazione del potenziale di riscaldamento globale, il
consumo di energia fossile e l'utilizzo del territorio.
Rispetto
alla produzione di latte o carni tradizionali, le larve risultavano il migliore
nella maggior parte delle misure. I
lati positivi delle larve sono che non emettono metano. Inoltre, sono
prolifico. A seconda della specie, le femmine rilasciano fino a 1500 uova nel
corso della vita. Le larve si sviluppano rapidamente e si convertono il cibo in
proteine in modo efficiente, ad una velocità simile a quella dei polli, ma
meglio dei suini e bovini. L’aziende
hanno bisogno di utilizzare l'energia per tenere le larve al caldo ma sono
piccoli dettagli che possono essere migliorata con più ricerca, dicono.
E’
previsto un aumento di ben 80 per cento nella domanda per alimenti derivati da animali entro il 2050. Verme e altri insetti
potranno essere parte della soluzione.
"Rallentare
l'espansione dei terreni agricoli è un passo fondamentale verso l'agricoltura
sostenibile", i biologi hanno scritti. "Con l'aumento della
popolazione mondiale sarà quindi necessaria produrre alimenti utilizzando la
stessa area di terra che è già disponibile. Le larve richiedono solo il 43 per
cento della quantità di terreni utilizzati per la produzione di un chilogrammo
di proteine da animali commestibili come il latte, e solo il 10 per cento dei
terreni utilizzati per la produzione di carne bovina. "
Io
di certo preferirei carne bovina, ma vedendo l’esperimenti nei laboratorio per
produrre proteine dalle fece umana, hm... credo che opterei per i vermi.
Perlomeno
tutti gli ex-vegetariani che abbiamo (e avremo in più) grazie alla
deteriorazione della loro salute nel evitare proteine animale, e visto il loro
visione moralista verso gli animali, loro dovranno mangiare le larve e lasciare
gli altri carni a noi!
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